Ad un passo dalla felicità: la cammino-terapia

Ad un passo dalla felicità: la cammino-terapia

Ad un passo dalla felicità: la cammino-terapia

“In ogni passeggiata nella natura l’uomo riceve molto di più di ciò che cerca”.
(John Muir)

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Siamo abituati a pensare che la felicità si raggiunga attraverso beni materiali; acquistiamo prodotti, accumuliamo “cose” senza accorgerci che otteniamo una soddisfazione temporanea che presto ci lascia vuoti e nuovamente inappagati. La felicità non si può comprare in quanto è un aspetto che riguarda la nostra dimensione personale e profonda, una presa di coscienza di sé che si ottiene a contatto con la natura.

“Il vero miracolo non è volare in aria o camminare sulle acque, ma camminare sulla terra”.
(Li Lin Chi)

Numerosi studi scientifici hanno evidenziato che camminare ci rende più felici e appagati oltre che rappresentare un vero toccasana per la salute. Il professor Michelfelder, docente di medicina alla Loyola University Chicago Stritch School of Medicine ha analizzato che camminare influisce sulla diminuzione dello stress: durante la giornata il nostro corpo accumula stress e una passeggiata nella natura garantisce un abbassamento dei livelli di tensione fisica. E’ inoltre provato scientificamente che 30 minuti di camminata al giorno allungano la vita, prevenendo il diabete, aumentando le difese immunitarie, risvegliando la tiroide e consentendo di perdere peso. Oltre ai benefici fisici sono numerosi anche i vantaggi emotivi, è infatti appurato che passeggiare stimola la produzione di endorfine responsabili della sensazione di benessere e ottimismo e incrementa la creatività.

“Il camminare presuppone che a ogni passo il mondo cambi in qualche suo aspetto e pure che qualcosa cambi in noi”.
(Italo Calvino)

Dobbiamo tornare ad apprezzare le piccole cose, la semplicità e la bellezza del mondo che ci circonda e solo allora ci sarà possibile raggiungere quella sensazione di pace e benessere che chiamiamo felicità.

Isabella