
05 Set Benefici del trekking: la CamminoTerapia
Cammino e Salute: i benefici del Trekking
Camminando si migliorano il tono muscolare e le fibre muscolari, irrorate da più sangue, si ossigenano e si rinforzano; le articolazioni mantengono un elevato grado di elasticità di tendini e legamenti; il tessuto osseo rimane compatto prevenendo rischi di deterioramento precoce dello scheletro come l’osteoporosi. Sono tutti effetti benefici del trekking.
L’esercizio fisico stimola il cuore ad accrescere la propria massa e potenza.
Muoversi regolarmente modifica la circolazione sanguigna perché le pareti dei vasi sanguigni diventano più elastiche ed il sangue scorre incontrando meno resistenza abbassando il rischio di infarti e ictus.
Fare trekking migliora anche l’apparato respiratorio perché i muscoli annessi alla cassa toracica si rinforzano e permettono un ampliamento dello spazio per i polmoni i quali possono espandersi carichi di ossigeno.
L’attività del camminare è decisamente aerobica, non prevede scatti rapidi e le energie provengono dalla respirazione.
Camminare apporta benefici al sistema nervoso procurando un rilassamento che giova alla mente: alleggerisce la depressione, facilita il sonno e aumenta la soddisfazione emotiva della vita.
Insomma, Il Ponticello è un valido antidepressivo naturale!
Effetti collaterali del Trekking
- Assuefazione alla natura, all’aria pura, agli spazi aperti.
- Intolleranza al traffico e ai rumori assordanti.
- Minor utilizzo di farmaci e medicine.
- Rapido aumento di amicizie e relazioni sociali.
- Calo nella frequentazione di ipermercati.
- Maggiore conoscenza del territorio, della natura e della biodiversità.
Sintetizzando tutto in due parole…Vi aspettiamo!