Gessi Romagnoli: Monte Mauro e speleotrekking alla Grotta Tanaccia

Dalla valle del Sillaro fino al borgo di Brisighella, nella valle del Lamone, le colline romagnole sono solcate da una spettacolare dorsale grigio argentea ben riconoscibile a prima vista, che interrompe bruscamente i dolci profili collinari conferendo un aspetto unico al paesaggio. Si tratta della Vena del Gesso, compresa all’interno del Parco Naturale dei Gessi Romagnoli e meta del nostro itinerario sospeso tra profonde valli cieche, ripide rupi ed articolate grotte. Alla fine di questo appassionante trekking visiteremo la suggestiva grotta della Tanaccia, un complesso formato da caverna preistorica, sistema ipogeo a labirinto e galleria artificiale legata all’estrazione dei gessi. Tra le oltre duecento grotte che si aprono nella dorsale della Vena del Gesso, la cavità più nota e apprezzata è la Tanaccia, sito ricco di fascino legato sia ad aspetti paesaggistici e speleologici sia alle testimonianze archeologiche che attestano una intensa frequentazione umana in epoca storica e preistorica…