Storywalking della Valle del Foglia: Monastero, Cavoleto e antichi forni
Camminata esperienziale dedicata all’eplorazione di eccellenze storico-artistiche-naturalistiche del territorio.
Storywalking della Valle del Foglia: Monastero, Cavoleto e antichi forni
Camminata esperienziale dedicata all’esplorazione di eccellenze storico-artistiche-naturalistiche del territorio di questa parte dell’antica provincia della Massa Trabaria, detta Massa Fogliense, che comprende gli attuali comuni di Piandimeleto, Lunano (Lupaiolo), Belforte all’Isauro e Frontino di Massa. Il paesaggio calanchivo in cui cammineremo fa da corollario agli antichi borghi perfettamente conservati di questa porzione di Valle del Foglia offrendo panorami incantevoli e numerosi scorci suggestivi, che spaziano dal monte Carpegna all’Alpe della Luna. Il racconto si snoda attraverso la storia ed i mutamenti di questo affascinante territorio e sulle numerose leggende che lo popolano.
Un territorio, i suoi antichi castelli, le sue leggende
Nella provincia della Massa Trabaria era compreso anche il territorio di Piandimeleto. Dal Sasso Simoncello la Massa continuava a correre, coi suoi confini, fino alla sorgente del torrente Mutino, seguendone il corso, fino al punto in cui il piccolo torrente finisce nel Foglia. Questa provincia abbracciava il comune di Frontino di Massa e, a sinistra del Mutino, il castello di Cavoleto con le sue dipendenze, tra cui Lupaiolo e Monastero, ora frazioni del comune di Piandimeleto e, con i suoi confini, giungeva a toccare Lunano, che restava escluso.
Avremo occasione di visitare il meraviglioso borgo di Cavoleto, un castello che sorgeva su un ameno colle, circondato da fertili terreni, le cui prime testimonianze storiche risalgono al 1200, quando il “Castrum di Cavoleto” viene citato come appartenente alla zona della Massa Trabaria, ovvero quando era sotto la sovranità della Chiesa. Nei secoli immediatamente successivi il borgo, trovandosi in una posizione di confine tra le signorie dei Malatesta e dei Montefeltro, visse un periodo di instabilità, con il susseguirsi di diverse dominazioni che se ne contendono il possesso. Potremo ammirare Palazzo Cosmi (XVI secolo) sito nella Piazza Bassa, un piccolo oratorio che ospita un interessante affresco di scuola raffaellesca del XVI secolo e la chiesa principale del 1700, che si affaccia sulla Piazza Alta, accanto alla quale un piccolo balcone naturale permette di ammirare una veduta completa, sulla valle del Mutino e sul vicino Monte Carpegna.
Forni a legna e crescia cotta sul momento per il gran finale
Racconteremo la storia di Folìa e Mutino ed altre interessanti leggende che riguardano questa stretta valle. Faremo tappa infine al suggestivo borgo di Monastero, con i suoi antichi forni, incastonati tra le sue case in pietra e l’abbazia di Santa Maria del Mutino, con la sua chiesa barocca, il suo chiostro e le numerose stanze che hanno ospitato abati, appartenenti ad importanti famiglie, tra cui alcuni membri della dinastia Oliva e di quella dei Carpegna. L’evento si concluderà con un aperitivo all’ombra dell’abbazia, con crescia cotta in uno degli antichi forni ancora attivi del piccolo borgo di Monastero…
Cosa portare
Mantella impermeabile, scarpe con suola scolpita, abbigliamento a strati, acqua, pranzo al sacco.
Programma della giornata
Un territorio, i suoi antichi castelli, le sue leggende
Nella provincia della Massa Trabaria era compreso anche il territorio di Piandimeleto. Dal Sasso Simoncello la Massa continuava a correre, coi suoi confini, fino alla sorgente del torrente Mutino, seguendone il corso, fino al punto in cui il piccolo torrente finisce nel Foglia. Questa provincia abbracciava il comune di Frontino di Massa e, a sinistra del Mutino, il castello di Cavoleto con le sue dipendenze, tra cui Lupaiolo e Monastero, ora frazioni del comune di Piandimeleto e, con i suoi confini, giungeva a toccare Lunano, che restava escluso. Avremo occasione di visitare il meraviglioso borgo di Cavoleto, un castello che sorgeva su un ameno colle, circondato da fertili terreni, le cui prime testimonianze storiche risalgono al 1200, quando il “Castrum di Cavoleto” viene citato come appartenente alla zona della Massa Trabaria, ovvero quando era sotto la sovranità della Chiesa. Nei secoli immediatamente successivi il borgo, trovandosi in una posizione di confine tra le signorie dei Malatesta e dei Montefeltro, visse un periodo di instabilità, con il susseguirsi di diverse dominazioni che se ne contendono il possesso. Potremo ammirare Palazzo Cosmi (XVI secolo) sito nella Piazza Bassa, un piccolo oratorio che ospita un interessante affresco di scuola raffaellesca del XVI secolo e la chiesa principale del 1700, che si affaccia sulla Piazza Alta, accanto alla quale un piccolo balcone naturale permette di ammirare una veduta completa, sulla valle del Mutino e sul vicino Monte Carpegna.Forni a legna e crescia cotta sul momento per il gran finale
Racconteremo la storia di Folìa e Mutino ed altre interessanti leggende che riguardano questa stretta valle. Faremo tappa infine al suggestivo borgo di Monastero, con i suoi antichi forni, incastonati tra le sue case in pietra e l’abbazia di Santa Maria del Mutino, con la sua chiesa barocca, il suo chiostro e le numerose stanze che hanno ospitato abati, appartenenti ad importanti famiglie, tra cui alcuni membri della dinastia Oliva e di quella dei Carpegna. L’evento si concluderà con un aperitivo all’ombra dell’abbazia, con crescia cotta in uno degli antichi forni ancora attivi del piccolo borgo di Monastero…Principianti ★★☆☆☆
camminata 4 h, dislivello 250 m, lunghezza 8 kmGuida difficoltà
Turista
Turista
Itinerari su stradine, mulattiere o larghi sentieri che non hanno difficoltà di orientamento e non richiedono un allenamento specifico. E’ tuttavia necessario non possedere difficoltà di deambulazione né patologie cardiovascolari. Dislivello massimo 200 m e durata massima di 3 h di cammino effettivo (soste escluse).
Difficoltà ★☆☆☆
Principiante
Principiante
Itinerari su tracce ben definite. Richiedono un minimo di attrezzatura ed allenamento alla camminata su terreni collinari o montani poco ripidi. Dislivello massimo 400 m e durata massima di 4 h di cammino effettivo (soste escluse).Difficoltà ★★☆☆
Appassionato
Appassionato
Itinerari su sentieri o tracce ben definite, possono svolgersi in zone innevate a lieve pendenza. Richiedono un minimo di attrezzatura ed una sufficiente capacità di orientamento, allenamento alla camminata in montagna per alcune ore. Dislivello massimo 600 m e durata massima di 5 h di cammino effettivo (soste escluse).Difficoltà ★★★☆
Montanaro
Montanaro
Itinerari segnalati talvolta con qualche difficoltà: richiedono una discreta conoscenza dall’ambiente montano, passo sicuro e assenza di vertigini. La preparazione fisica dovrebbe essere adeguata ad una giornata di cammino abbastanza continuo. Dislivello superiore ai 600 m e durata superiore alle 5 h di cammino effettivo (soste escluse).Difficoltà ★★★★
INFORMAZIONI SULLA LOCATION
Costi
Quota: € 15LA QUOTA COMPRENDE
- Guida naturalistica al seguito;
- Escursione guidata nella Valle del Mutino:
- Accompagnamento a cura di Alessandra Mindoli;
- Assaggio di crescia cotta su forno a legna.
Punti tappa e attività previste:
- Guida naturalistica e narratrice-storyteller al seguito;
- Escursione naturalistica nella Valle del Mutino;
- Tappa all’Abbazia di Santa Maria del Mutino;
- Racconto della leggenda di Folia e Mutino;
- Tappa al Castello di Cavoleto e al borgo di Monastero;
- Assaggio di crescia cotta nel forno a legna del paese e di eccellenze enogastromiche locali, offerta dal Comune di Piandimeleto;
Contatti e Dati per bonifico
Agenzia Viaggi Il Ponticello Coop. a r.l. Strada della Chiusa 4/11, 61122 Pesaro (PU) Telefono: +39 0721 482607 (lun/ven 9,30-18,30) Cell. +39 338 7145465 / +39 333 7435749 E-mail: info@ilponticello.net IBAN – IT19J0882613300000010102092 SWIFT/BIC – ICRAITRRMY0 Nella causale del bonifico indicare:- Tipologia di attività per cui si effettua il versamento;
- Data e luogo dell’attività;
- Numero di partecipanti.
Scheda Tecnica Agenzia Viaggi Il Ponticello
Scheda Tecnica Agenzia Viaggi Il Ponticello
Organizzazione Tecnica Il Ponticello Coop. a r.l., Strada della Chiusa 4/11, Pesaro (PU) – Telefono: 0721 482607 – email: info@ilponticello.net – sito: www.ilponticello.net – C.F./P.IVA: 02442890410 Autorizzazione n° 83/2012 del 04/05/2012, Provincia di Pesaro e Urbino Polizza – Responsabilità Civile Polizza n° 1505000670/E – Filo diretto Assicurazioni Spa Direttore Tecnico Dott. Federico Bassi – Periodo di validità del programma fino al 31 Dicembre 2019 Modalità e condizioni di sostituzione del viaggiatore – Paragrafo 12 – Condizioni generali di vendita dei pacchetti turistici, visionabile a questo collegamento Parametri e criteri di adeguamento del prezzo del viaggio – Paragrafo 8 – Condizioni generali di vendita dei pacchetti turistici, visionabile a questo collegamentoLa tua guida
Federico Bassi
Responsabile Didattica Guida AIGAE, Laureato in Lingue. Direttore Tecnico di Agenzia di Viaggio. Accompagnatore Turistico. Istruttore di Nordic Walking SINW. Appassionato di botanica ed entomologia. Lingua Inglese - Russo. Guida GAE dal 2005.